Sanda


Il Sanda o Sanshou è uno sport da combattimento di origini cinesi, che include tecniche di: pugno, di calcio e di proiezione a terra.

Com’è noto, la Cina è la culla delle Arti marziali. Anticamente, infatti, si è assistito alla nascita di veri e propri stili di combattimento, creati da famiglie dei più disparati luoghi del territorio cinese, con la necessità di sopravvivere alle tremende lotte e alle invasioni dei popoli vicini. La rivoluzione culturale, in Cina ebbe la priorità di uniformare e amalgamare la propria cultura secondo un unico filo conduttore e fu così che anche l’arte marziale prese la stessa direzione, dando vita a un’arte marziale nazionale con delle regole ben precise e soprattutto universalmente riconosciute, il Wushu (letteralmente “arte marziale”). Esso comprende i Taolu (forme dimostrative esibitive, ricche di tecniche anche molto complesse e acrobatiche) e il Sanda (lo sport da combattimento nazionale).

La maggior parte delle competizioni di sanda vengono svolte su di una pedana e i combattenti portano protezioni alla testa (caschetto “hutou”), al torace (corpetto “huxiong”), alle mani (guantoni “quantao”), “ìai genitali (conchiglia “hudang”), alla bocca (paradenti “huchi”) e alle tibie (paratibie), ove queste ultime, sono obbligatorie o meno a seconda dei regolamenti federali al quale ci si attiene.

Durante gli incontri sono permessi colpi di pugno, di calci, e proiezioni a terra, ma non sono consentiti colpi con il gomito, con il ginocchio, gli strangolamenti e le leve articolari

È, altresì possibile battere l’avversario scaraventandolo fuori dal tappeto, tramite tecniche di calcio, pugno o proiezione.


Lezione

Uniformemente agli obbiettivi di un combattente a tutti gli effetti, l’allenamento di Sanda mira a sviluppare forza, agilità e coordinazione motoria ma anche grande capacità di autocontrollo e gestione delle emozioni, caratteristiche fondamentali per permettere a ognuno di superare le difficoltà e lo stress tipici di un combattimento.

La lezione viene di norma suddivisa in una parte di riscaldamento, una di potenziamento condizionale e una tecnica, a seconda dei periodi di preparazione durante l’anno.

I partecipanti possono essere persone con finalità mirate ai combattimenti agonistici o appassionati che ricercano nello studio del Sanda una soddisfazione personale.